È stata una partita dai due volti, quella giocata ieri dalla nostra Under 19, contro il Ceriale.
Nel primo tempo il Ventimiglia è stato inguardabile; una squadra lenta, prevedibile e molto confusionaria, non si è mai resa pericolosa, ed è stata infilata due volte dagli ospiti che, pur non facendo nulla di trascendentale, hanno sfruttato al meglio le nostre sbavature, si sono portati in vantaggio al quarto d’ora e hanno raddoppiato al 38’ su calcio di rigore.
Sembrava una giornata negativa, ma nell’intervallo mister Ravotti deve essersi fatto sentire dai ragazzi, che sono tornati in campo con un altro piglio e complice un evidente calo degli avversari e qualche cambio azzeccato, la scena si è completamente ribaltata.
Il Ventimiglia è diventato padrone del campo, ha stretto gli avversari nella propria metà campo e ha iniziato a collezionare occasioni da gol.
Al 31’ Luci ha finalmente accorciato le distanze con un gran gol e al 34’ Riggio ha messo in rete il gol del pari annullato dall’arbitro per un fuorigioco che anche dopo aver rivisto le immagini, lascia più di un dubbio.
I nostri ragazzi non si sono persi d’animo, hanno continuato a premere sull’acceleratore e hanno raggiunto il meritato pareggio al 38’, ancora con Luci, bravo a finalizzare un’azione iniziata con una gran giocata di Kanina.
Il finale di partita è stato incredibile; il Ceriale ha avuto la palla per chiudere il match, ma Gibelli ha tenuto in partita i suoi, che nei minuti di recupero hanno avuto la palla buona per vincere la partita, capitata ancora sui piedi di Luci, bravo ad anticipare il portiere avversario e a deviare verso la porta un pallone che proprio sulla linea è stato allontanato da un difensore.
Peccato, sarebbe stata una vittoria incredibile e assolutamente meritata, ma aver raddrizzato una partita che a metà gara sembrava compromessa, è comunque una nota positiva.
Sono piaciuti il piglio visto nel secondo tempo e la reazione della squadra, cose che fanno sicuramente ben sperare per il proseguo della stagione.
VENTIMIGLIA: Gibelli, Cariello, Del Monte, Corso, Zambaldo, Cabizzosu, Luppino, Pereira, Riggio, Kanina, Luci. (Pollifrone, Maccario, Piombo, Putrino, Ribetto, Vinciguerra, Monterosso).
Oggi, 26 agosto 2025, il Ventimiglia calcio compie 116 anni.
Nella nostra lunga storia abbiamo scritto autentico romanzo, che parla di calcio e di grandi sfide, ma che parla soprattutto di uomini.
La nostra storia comincia ad inizio del secolo scorso, con una pattuglia di pionieri che si cimenta in una gara ciclistica e al termine si ritrova in un locale di Varase, dove, tra un bicchiere di rossese e l’altro, si inizia a parlare di calcio (novità assoluta, per l’epoca).
Quella sera venne fondata la U.S. Ventimigliese e un particolare curioso fu quello che proprio in onore del buon vino servito in tavola, fu deciso che il colore dello stendardo e delle maglie dovesse essere il granata.
Nella sua lunga vita il nostro club ha svolto sul territorio un importante ruolo di aggregazione e di valorizzazione dei giovani, perché sono migliaia i ragazzi cresciuti indossando la maglia granata. In oltre un secolo abbiamo portato il nome della nostra città ovunque, ben oltre i confini della nostra regione; dai terreni polverosi delle periferie più irraggiungibili, fino a stadi importanti. Abbiamo avuto la soddisfazione di vedere ragazzi cresciuti nel nostro settore giovanile, diventare calciatori importanti, abbiamo vinto campionati e raccolto trofei ovunque, grazie alle gesta dei nostri ragazzi e al loro incredibile entusiasmo.
Quel calcio antico è approdato fino ad oggi, grazie un unico filo conduttore: la passione per il gioco del pallone e oggi noi portiamo avanti con orgoglio un’eredità importante, quella del vecchio, grande cuore granata, perché l’anima granata rimane custodita dentro ogni giocatore, allenatore, dirigente, che abbia indossato la nostra maglia e che l’abbia amata per davvero.
Domenica 14 settembre il Ventimiglia giocherà la prima partita casalinga di questa stagione e (dato che sono in corso i lavori di rifacimento del fondo sintetico), la partita si giocherà sul campo in erba.
Campo che durante la pausa estiva è stato sistemato grazie al lavoro di tanti dirigenti, allenatori, genitori e volontari, che hanno provveduto a seminare, irrigare, rullare, tagliare l’erba, rifare le panchine, sistemare la recinzione e le porte.
Il campo, che nel frattempo sta continuando ad ospitare gli allenamenti delle varie squadre, è ormai pronto ad ospitare le prime partite della stagione, perlomeno fino a quando non sarà pienamente operativo il nuovo campo.
L’ultima partita ufficiale giocata sul campo in erba risale al campionato di Promozione 2007-08 (Ventimiglia – Voltrese 2-1, con doppietta di Marco Corrias).
Una curiosità: durante quel campionato il Ventimiglia giocò le prime partite sul campo in erba e poi, una volta terminati i lavori per il campo con fondo sintetico (nuovo di zecca), proseguì la stagione sul nuovo campo.
E quella stagione, iniziata sull’erba e finita sul sintetico, finì bene, perché il Ventimiglia vinse quel campionato, riconquistando l’Eccellenza.
Altra coincidenza: quell’anno il Ventimiglia aveva un nuovo Presidente; Vincenzo Savarino aveva appena sostituito Rocco Santaiti.
Presidente nuovo, quindi; proprio come quest’anno…